Nei precedenti articoli di blog abbiamo già chiarito cosa sia il Whistleblowing e quali siano i rischi associati alla mancata applicazione della normativa. Ma chi può fare una segnalazione aziendale?

 

I segnalatori (o whistleblower)

Chiunque abbia un legame con l’azienda in cui sospetta si sia verificato un illecito può effettuare una segnalazione. Questo include una vasta gamma di individui, tra cui dipendenti attuali e passati, candidati a posizioni lavorative, volontari, tirocinanti, stakeholder, collaboratori esterni con funzioni di controllo o vigilanza. La diversità di persone coinvolte riflette l’importanza di coinvolgere tutte le parti interessate per garantire la trasparenza e l’etica nelle operazioni aziendali.

 

I comportamenti che possono essere segnalati

Per quanto riguarda il tipo di comportamenti che possono essere segnalati, la portata è estremamente ampia. È possibile denunciare una vasta gamma di attività che danneggiano gli interessi dell’azienda o dell’amministrazione. Ciò può includere:

  • Illeciti amministrativi, contabili, civili o penali.
  • Condotte rilevanti ai sensi del D.Lgs. 231/01 o violazioni delle prescrizioni dei modelli di organizzazione, gestione e controllo.
  • Illeciti che rientrano nell’ambito di applicazione degli atti dell’UE o delle normative nazionali rilevanti.
  • Illeciti relativi ad appalti pubblici, servizi, prodotti e mercati finanziari, prevenzione del riciclaggio, sicurezza e conformità dei prodotti, sicurezza dei trasporti, tutela dell’ambiente, sicurezza degli alimenti e dei mangimi, salute e benessere degli animali, salute pubblica, protezione dei consumatori, tutela della vita e protezione dei dati personali, sicurezza delle reti e dei sistemi informativi.
  • Violazioni delle norme in materia di concorrenza e aiuti di Stato.

Violazioni delle norme in materia di imposte sulle società.

 

Le segnalazioni non accettate

Tuttavia, è importante notare che alcune segnalazioni non sono accettate. Tra queste possiamo indicare:

  • Semplici sospetti, senza prove concrete.
  • Rimostranze personali o questioni personali non rilevanti all’azienda.
  • Rivendicazioni attinenti al proprio rapporto di lavoro o di collaborazione con l’azienda.

Il processo di segnalazione dovrebbe essere utilizzato per esporre comportamenti veramente dannosi o illegali che coinvolgono l’azienda o l’amministrazione, piuttosto che questioni personali o dubbi vaghi. Questo assicura che il sistema di whistleblowing sia utilizzato in modo efficace per garantire l’integrità e l’etica aziendale.