Ulteriori contributi all’acquisizione di Dispositivi di Protezione Individuale arrivano dagli enti veneti. Nello specifico, questa volta è Unioncamere Veneto a lanciare un bando di contributo per l’acquisto di DPI e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19.

 

Entità del contributo e soggetti ammissibili

Il bando in questione ha una dotazione di 3 milioni di euro ed è finanziato dalla Regione Veneto congiuntamente alle cinque Camere di commercio che operano in questo territorio. L’importo per il quale è possibile richiedere il contributo è pari all’80% delle spese sostenute, fino a un massimo di 4.000,00 euro (corrispondente a una spesa ammissibile pari o superiore a 5.000,00 euro).
I contributi per le spese DPI richiedibili con questo bando sono cumulabili con il credito d’imposta di cui al DL 34/2020 (se utilizzato). In questo caso, la domanda di contributo dovrà essere richiesta solo per l’importo di spesa che non è già stata coperta dal credito di imposta o da altro contributo.

Possono accedere al contributo le imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che abbiano sede principale o secondaria in Veneto e siano iscritte al Registro delle Imprese di una delle province della regione. Tali imprese devono inoltre possedere lo status di micro, piccole e medie imprese, essere attive e non sottoposte a fallimento, procedure concorsuali di liquidazione coatta o volontaria, amministrazione controllata, concordato preventivo o affini (tutti i requisiti dei soggetti ammissibili sono consultabili direttamente nel bando, scaricalo qui).

 

Le spese agevolabili

Di seguito riportiamo l’elenco delle spese sostenute che possono beneficiare del contributo.

Spese per investimenti:

  • dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea;
  • attrezzature per la sanificazione e igienizzazione dei locali;
  • strumenti di aerazione, sia tramite apparecchi di filtraggio e purificazione dell’aria, sia attraverso l’installazione di sistemi di aerazione meccanica alternativi al ricircolo;
  • pannelli divisori, pareti mobili, nonché arredi atti a garantire il rispetto delle misure di distanziamento sociale tra i lavoratori prescritte dalla normativa.

Spese correnti:

  • mascherine filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2 e FFP3;
  • guanti in lattici, in vinile e in nitrile;
  • dispositivi per protezione oculare;
  • indumenti di protezione, quali tute e/o camice;
  • calzari e/o sovrascarpe;
  • cuffie e/o copricapi;
  • detergenti e soluzioni disinfettanti/antisettici;
  • servizi di disinfezione e sanificazione dei locali.

Tali spese dovranno essere state sostenute nel periodo compreso tra l’11 marzo 2020 e la data di invio della domanda di rimborso.
Gli acquisti devono essere collegati a fatture già pagate alla data d’invio della domanda di rimborso tramite strumenti tracciabili (bonifico, ri.ba. ad esempio).

 

Scadenze e modalità di presentazione della domanda

La domanda di contributo deve essere trasmessa esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere dalle ore 8:00 del 28 settembre 2020 alle ore 21:00 del 28 ottobre 2020. Maggiori dettagli circa i modelli da compilare, gli allegati e particolari informazioni da fornire sono forniti nel testo del bando, consultalo qui.
La modulistica per la presentazione della domanda e le linee guida dello sportello telematico le trovi alla pagina di Unioncamere Veneto dedicata, clicca qui.