La Regione Veneto ha deciso di mobilitarsi per le famiglie numerose con un rimborso di 500 euro, erogato sotto forma di voucher. Nello specifico, il voucher può essere utilizzato per l’acquisto di dispositivi digitali per la didattica a distanza dei figli.

Il progetto cofinanziato da Regione e Fondo Sociale Europeo prende il nome di “Digit-ALI” e consiste nella possibilità per le famiglie con almeno quattro figli, o tre gemelli, residenti in Veneto, di ottenere un rimborso di 500 euro per l’acquisto di computer fissi, computer portatili, monitor, stampanti, tablet, smartphone, ma anche router, periferiche chiavette e dispositivi per la connessione internet, software ecc.

L’assessore regionale all’Istruzione, alla formazione e al lavoro Elena Donazzan al riguardo ha dichiarato quanto segue: “Con questa iniziativa intendiamo offrire un supporto indiretto alle famiglie residenti in Veneto, in particolare a quelle con più figli perché crediamo non ci possa essere ripartenza se i nuclei familiari continuano a impoverirsi. Tutti gli studenti devono avere la possibilità di partecipare alle attività di didattica e formazione a distanza: il diritto/dovere alla scuola è un diritto universale, affermato dalla Costituzione e che va declinato dalle istituzioni anche nella concretezza delle situazioni reali. La Regione ha deciso di investire 2,7 milioni di euro di risorse legate al Fondo Sociale Europeo e destinate alle famiglie nell’ambito della “manovra anti-Covid” dello scorso luglio, per garantire un sostegno diretto alla scuola in ‘era Covid’, e in particolare agli allievi e alle famiglie più fragili o con maggiori problemi economici”.

 

Chi ha diritto al voucher

Possono richiedere il voucher i nuclei familiari con almeno quattro figli o tre gemelli di età inferiore ai 18 anni e un ISEE non superiore a 40mila euro su acquisti effettuati a partire dal 1° febbraio 2020 fino al 30 settembre 2020 (farà fede la data riportata sulla documentazione fiscale). La domanda per il voucher deve essere presentata entro il 30 ottobre 2020.

In Veneto sono circa 6000 le famiglie numerose potenziali che possono beneficiare del voucher.

Come fare domanda

Per reperire informazioni utili in merito alla richiesta del rimborso (destinatari, requisiti richiesti, documenti da presentare, sportelli ai quali rivolgersi) basterà recarsi sul sito http://www.famigliedigitali.net. Inoltre le famiglie potranno richiedere chiarimenti anche tramite mail all’indirizzo info@famigliedigitali.net o telefonando ai numeri 049/8658965 o 049/8658955.

 

Per la provincia di Rovigo assistenza e consulenza per presentare la domanda sono gratuiti, contattando direttamente (clicca sul nome per accedere ai recapiti)

 

La promozione e la gestione del progetto possono contare su una vera e propria rete creata sul territorio regionale dai suoi partner, a partire dal capofila ENAIP Veneto e dai partner operativi FICIAP Veneto e CNOS FAP Veneto. Grazie a questi tre enti di formazione professionale, in pochissimo tempo, sono stati attivati in tutte le province del Veneto, presso le loro sedi, oltre venti sportelli per la gestione delle domande con il coinvolgimento di circa cinquanta operatori a disposizione del pubblico. Giorgio Sbrissa  -amministratore delegato Enaip Veneto-  spiega: «Si tratta di un progetto importante e particolarmente significativo all’avvio di un anno scolastico che sappiamo sarà pieno di incertezze, in cui la didattica a distanza potrebbe ripresentarsi di nuovo come unica alternativa possibile. Per noi la scuola da sempre è anche collaborazione e sinergia con le famiglie, al cui fianco vogliamo lavorare ogni giorno come “buoni alleati”: contribuire alla loro innovazione digitale significa non lasciare indietro nessuno».

Il progetto vede inoltre coinvolti sul territorio: Anci veneto, Acli Veneto, Forma Veneto, Caritas diocesana Rovigo–Il Manto di Martino onlus, Caritas diocesana Padova – Associazione Adam onlus, Caritas diocesana Vicenza–Associazione Diakonia onlus, Diocesi di Belluno-Feltre, Diocesi Patriarcato di Venezia, Forum Terzo settore del Veneto.

 

A breve sul sito http://www.famigliedigitali.net verrà anche pubblicato un calendario di webinar per illustrare il progetto alle famiglie e fornire loro le “istruzioni per l’uso” per facilitare la presentazione delle domande.