Il mese scorso la Polizia Postale ha riscontrato e gestito più di mille casi di sicurezza informatica, inclusi attacchi ransomware, DDoS, diffusione di malware e altre forme di hacking come Advanced Persistent Threat (Apt), databreach e infostealer.
In particolare, sono stati registrati 66 attacchi contro i sistemi informatici di infrastrutture critiche, operatori di servizi essenziali e Pubbliche Amministrazioni locali. Questi dati saranno presentati dal direttore Ivano Gabrielli durante la conferenza internazionale CyberSec2024 a Roma il 6 e 7 marzo, che avrà come tema “La Cybersecurity nell’era dell’AI”.
I settori colpiti
Con una media di più di due attacchi al giorno, i cyber attacchi hanno colpito settori cruciali della Pubblica Amministrazione e del settore privato, causando la limitazione o sospensione di servizi di interesse pubblico. Il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (Cnaipic) e i Nuclei Operativi della Sicurezza Cibernetica hanno collaborato attivamente nella gestione delle emergenze.
Il direttore di Cybersecurity Italia, Luigi Garofalo, ha sottolineato che la conferenza CyberSec2024, che vedrà la partecipazione di oltre 70 relatori, offrirà un’approfondita analisi sulle evoluzioni tecnologiche e normative della cybersicurezza e sul ruolo dell’intelligenza artificiale nella cybersecurity.
Alla conferenza interverranno importanti figure politiche e istituzionali, nazionali e internazionali, per discutere sulle sfide e le opportunità legate alla sicurezza informatica.
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