Nei precedenti articoli di blog abbiamo già parlato di vishing (clicca qui) e di quanto sia importante aumentare la consapevolezza dell’esistenza di questo fenomeno per proteggere un’organizzazione aziendale da potenziali minacce informatiche.

 

Il test di simulazione

Condurre test di simulazione di vishing può aiutare il vostro team a identificare e resistere alle minacce di phishing telefonico. L’obiettivo principale non è colpevolizzare o penalizzare i dipendenti che inciampano, ma incrementare la loro consapevolezza sulla sicurezza informatica.
Ogni simulazione dovrebbe essere vista come un’opportunità per preparare i colleghi a gestire e respingere le tattiche di social engineering in modo sicuro.

  • Fase 1 – Definizione degli obiettivi e del contesto: per iniziare, è importante stabilire obiettivi chiari per il test di simulazione di vishing. Si desidera valutare la reazione dei dipendenti di fronte a telefonate sospette o misurare l’efficacia del programma di formazione sulla sicurezza dell’organizzazione? È essenziale anche definire il contesto del test, specificando i reparti, i dipendenti o i ruoli specifici ai quali rivolgersi.
  • Fase 2 – Ottenere l’approvazione della direzione: spiegate alla direzione dell’azienda lo scopo, i benefici e i potenziali risultati del test di vishing. Rispondete a eventuali preoccupazioni e sottolineate come questo approccio proattivo possa aiutare a identificare le vulnerabilità e a ridurre il rischio di violazioni della sicurezza nel mondo reale.
  • Fase 3 – Sviluppo degli scenari: create scenari di vishing realistici che simulino le possibili minacce che i dipendenti potrebbero incontrare. Considerate scenari in cui i chiamanti si spacciano per tecnici dell’assistenza IT, fornitori di servizi o persino personale interno alla ricerca di informazioni sensibili. Sviluppate un copione convincente e credibile, assicurandovi di includere i segnali d’allarme tipici delle tentate truffe di vishing, come l’urgenza, l’intimidazione e la richiesta di dati riservati.
  • Fase 4 – Informazione e formazione dei dipendenti: prima di sottoporre i dipendenti al test, rafforzate l’importanza della consapevolezza sulla sicurezza informatica e incoraggiateli a seguire i protocolli stabiliti in caso di chiamate sospette. Se necessario, organizzate sessioni di formazione per un aggiornamento delle conoscenze.
  • Fase 5 – Valutazione dei risultati: dopo la simulazione, raccogliete ed analizzate i dati raccolti. Identificate le tendenze, i modelli e le aree di miglioramento. Organizzate una sessione di debriefing con i partecipanti per discutere lo scopo del test, i risultati ottenuti e le lezioni apprese. Fornite un feedback costruttivo e utilizzate esempi reali per enfatizzare l’importanza del riconoscimento di un attacco di vishing.
  • Fase 6 – Miglioramento continuo: utilizzate le conoscenze acquisite attraverso il test di simulazione di vishing per perfezionare i programmi di formazione, le politiche e le procedure di sicurezza aziendale. Valutate la possibilità di condurre regolarmente simulazioni simili per mantenere l’alto livello di preparazione dei dipendenti e l’adattabilità alle minacce emergenti.

 

Con una corretta preparazione, un test di simulazione di vishing può contribuire a rafforzare la sicurezza informatica della vostra azienda. Siete pronti a mettere alla prova le difese del vostro team?