Un tam tam che dura da mesi, la curiosità che sale, le tante indiscrezioni più o meno affidabili e finalmente le carte sono state scoperte: Apple ha presentato i nuovi iPhone. Doveroso parlare al plurale perché sulla scena erano presenti ben tre prodotti: 8, 8 plus e X…in realtà a farla da padrone è stato proprio quest’ultimo che già a partire dal nome non può che portare con sé le più alte aspettative. La X sta infatti per dieci, per commemorare il decennio trascorso dal lancio del primo iPhone.
Di sicuro uno degli aspetti che più colpisce questo incredibile modello è il Face ID ossia il nuovo metodo di riconoscimento facciale che surclassa il riconoscimento tramite impronte digitali e vede la sparizione del tasto home: ebbene sì il nuovo iPhone è interamente touch! Face ID svolge il riconoscimento facciale 3D e funziona anche al buio -grazie alla fotocamera a infrarossi- oltre a essere in grado di riconoscere il volto anche in presenza di occhiali, cappelli, ecc. L’aspetto più curioso di questa funzione è che opera tramite una luce invisibile che illumina il volto, un microproiettore che proietta e traccia 30.000 punti invisibili sul viso e la citata fotocamera a infrarossi per il riconoscimento: il tutto posizionato in un piccolo scacco superiore scavato nello schermo.
Lo schermo è un Oled, super retina display da 5,8 pollici e, grande novità, l’iPhone X non ha bordi quindi il suo corpo risulta più piccolo rispetto alla versione 7 plus. Rimanendo nel comparto tecnico, anche il processore è stato ovviamente migliorato: si tratta del nuovo A 11 Bionic che ha 6 core garantendo prestazioni superiori del 25% rispetto alla generazione precedente. Nuova anche la GPU a 3 core per la gestione della grafica. Un’altra chicca è rappresentata dalla presenza di un hardware di machine learning che fa sì che il telefonino sia in grado di apprendere dalle attività svolte dall’utente: impara a riconoscere le persone, i luoghi, le abitudini diventando ancora più facile da utilizzare.
L’iPhone X porta poi con sé una nuova fotocamera da 12 mega pixels con due obiettivi, un quadrangolare -con apertura di f 1,8- e un teleobiettivo -f 2,8. Altri miglioramenti in ambito fotografico chiamano in causa i sensori del Face ID: è possibile eseguire dei veri e propri ritratti come in un vero studio fotografico e scattare selfie con un’incredibile profondità di campo. Nuova gestione della luce e nuovo flash a 4 led arricchiscono la fotocamera posteriore dell’iPhone X.
Ritornando all’aspetto estetico del nuovo iPhone, oltre ai ridottissimi bordi arrotondati il fronte e il retro sono costituiti da due lastre di vetro super resistenti. La scelta è stata d’obbligo al fine di rendere il prodotto in grado di caricarsi wireless.
E per divertirsi un po’ una delle applicazioni in linea con le tecnologie introdotte è rappresentata dalle Animoji ossia delle Emoji 3D che si muovono proprio come il viso dell’utente tracciando il movimento dei muscoli facciali e creando così una sorta di avatar 3D del viso a forma dell’Emoji che si è scelta.
Tra le indiscrezioni che circolavano prima della presentazione dell’iPhone non potevano mancare quelle sul prezzo e le tempistiche per l’acquisto. Il nuovo iPhone X potrà essere preordinato dal 27 ottobre e sarà disponibile dal 3 novembre. Due sono i colori disponibili -argento e grigio scuro- e due i tagli -64 e 256 GB- con un prezzo che parte da 999 $ “tradotto” in Italia a 1.189 € per il 64 Gb e 1.359 € per il 256 Gb.
Sara Avanzi