Quando si riscontra un errore, un malfunzionamento o un problema al computer, uno dei primi suggerimenti cui ricorrono i tecnici informatici consiste nel riavviare il dispositivo. Questa semplice operazione può risolvere intoppi imprevisti come errori di visualizzazione dello schermo, il mancato riconoscimento della stampante, rallentamenti improvvisi del programma che si sta utilizzando e molto altro ancora. Pertanto, se vi trovate in una delle situazioni citate, vietato perdere la pazienza e farsi prendere dal panico pigiando compulsivamente sul mouse o sulla tastiera: il riavvio del sistema può ripristinare il normale funzionamento della vostra macchina (se possibile, prima di riavviare il PC salvare tutti gli eventuali file aperti).

 

In cosa consiste il riavvio del PC

Di fronte a un’operazione apparentemente così semplice è lecito chiedersi in cosa consista effettivamente il riavvio del PC. Con il riavvio del computer si bloccano tutti i codici a livello software e vengono liberate le risorse, ripristinando il sistema alle proprie condizioni iniziali. Quando i codici si ricaricano da capo con il restart, il PC ritornerà a funzionare correttamente, a meno che l’errore non risieda­­ nella memoria permanente del computer, ossia il disco. In questo caso il riavvio del PC non sarà risolutivo poiché l’errore in questione viene caricato dall’inizio…in questo caso si rende necessaria un’indagine più accurata circa la causa dell’errore e, nella peggiore delle ipotesi, sarà opportuno cancellare tutto il disco e reinstallare da zero il sistema operativo. Meglio allora rivolgersi al proprio tecnico informatico di fiducia 😉.

Una precisazione è d’obbligo: riavviare il computer non è la stessa cosa di spegnerlo e riaccenderlo. L’aspetto che contraddistingue queste due operazioni è che nella seconda, spegnimento e riaccensione, si registra un’interruzione di corrente verso la macchina e le sue componenti hardware.
Riavviare il PC è diverso anche dall’ibernazione: quest’ultima è un’operazione che ne consente il successivo avvio rapido dal momento che, con l’ibernazione appunto, viene caricata una copia della RAM sull’hard disk, quindi le stesse condizioni del sistema saranno riproposte al nuovo avvio.

 

Riavvio sì, riavvio no

Talvolta vi possono essere delle soluzioni alternative al riavvio del PC che dipendo dalla tipologia del problema che si presenta. Si pensi, per esempio, a eventuali problemi di connettività: spesso tali problemi si possono risolvere semplicemente riavviando il router e non il PC. Anche quando un programma si blocca (casistica piuttosto frequente quando il PC non presenta una componentistica hardware dalle elevate prestazioni), prima di eseguire un eventuale riavvio conviene ricorrere al task manager (premendo in contemporanea i comandi Ctrl+Alt+Canc da tastiera e accedendo a Gestione attività), uno strumento che permette di visualizzare le applicazioni aperte, tenere sotto controllo i processi attivi nel computer, le risorse impegnate e arrestare il programma bloccato.